NOVITA' MATANOTIZIE: La rubrica- CHI SALE, CHI SCENDE (16° Giornata)

Chi sale, chi scende. Girone b 3cat.

CHI SALE

1)LONGOBARDA CAMIGLIANO- Mantiene il primato con una prestazione perfetta. Rifilare 4 reti ad una buona squadra come lo Sporting non è impresa facile. U. Aiezza ispirato, Meraviglioso si esibisce in acrobazia e se anche Rocco appena entrato si fa trovare pronto, i presupposti per la vittoria del campionato ci sono tutti.

2)PETRA MELLARA- Dopo 5 vittorie consecutive, gli uomini di Conca erano caduti al Cipolla. Pronta reazione e prestazione maiuscola rimontando e vincendo il match contro il Castel di Sasso.

3)LIBERTAS ROCCAMONFINA- Cestrone ci mette lo zampino nella vittoria in rimonta contro la Dragonese. Con assenze pesanti, la squadra va sotto di una rete in avvio, ma mostra carattere e trova uno Sciacca in vena nella ripresa. Vittoria importante.

4)US CAIANELLO- La squadra di Ibello è tra le più in forma del girone. Terza vittoria consecutiva. Dopo Petra Mellara importante successo esterno a Fasani. La squadra che nella parte finale del girone d’andata sembrava in calo è rinata. Condizione atletica ritrovata e la coppia M. Compagnone-Gliottone è tra quelle con la migliore intesa in avanti.

5)PENNA- Il bomber (nella foto) è mancato a Dragoni. Con i risultati ormai noti. Bomber di razza trasforma in oro tutto quello che tocca. Due reti per consegnare la vittoria alla Fulgor. Un’occasionissima sprecata, ma che non oscura la sua prestazione.

CHI SCENDE

1) CASTEL DI SASSO- I sassesi spesso si guardano troppo allo specchio. Prestazioni in calo nelle ultime settimane. Il 4 a 1 col fanalino Riardo aveva illuso (successo legittimato solo nella ripresa,ndr). Contro il Petra Mellara, avversario di ben altro spessore, i limiti attuali della formazione dei vari Esposito, De Nisi ed Esperti sono venuti a galla. Ora la vetta dista 4 punti, mentre la seconda piazza è a + 3.

2) SP.PIETRAVAIRANO- Cocco (nella foto discute con u. Aiezza) a fine gara ammette che quella contro la Longobarda è stata la peggior partita dall’inizio del campionato. Una squadra valida atleticamente, ma assente con la testa nel match che poteva accorciare la classifica e rilanciare le ambizioni d’alta classifica della squadra. Occorre riprendere il cammino già domenica contro il Riardo. All’andata la squadra superò di misura l’ultima in classifica, ma la formazione di Cocco raramente sbaglia due match di seguito.

3) RIARDO- Ha ottenuto il terzo risultato utile dell’intero campionato. Ha cancellato il 6 a 2 dell’andata. Ma non basta. Riardo bocciato anche questa domenica, perché col doppio vantaggio alla fine del primo tempo, l’imperativo doveva essere conquistare i 3 punti, forse nell’unica chance per quest’anno. Invece nella ripresa emergono i limiti di questa squadra che fatica a mantenere anche il pari. Resta da sola in fondo al girone.

4) FORMICOLA- La squadra di inizio campionato sembra scomparsa. Dalle posizioni di vertice, la squadra è malinconicamente scesa fino a metà classifica. Ormai cerniera tra le squadre di vertice e quelle di bassa classifica. Si avvia verso un campionato anonimo. Assenti Orlando e Melone, i canarini risultano molto imprecisi in zona gol anche se le palle gol contro il Pignataro non mancano. Urge riprendersi mentalmente e togliersi qualche soddisfazione da qui alla fine della stagione.

5) DRAGONESE- La formazione tra le mura amiche è un osso duro per tutte le squadre. Anzi con le grandi si esaltano Melillo e compagni. La squadra di Cuccaro tuttavia mostra gravi lacune lontano da Dragoni dove ha un rendimento altalenante per ambire a posizioni di vertice. Contro la Libertas non riesce a capitalizzare al meglio il vantaggio in avvio firmato da Melillo, subendo la rimonta nel finale di gara, dicendo addio a tre punti importantissimi.