Cuffaro "Le rappresentative non possono giocare su campi di patate. In provincia di Caserta ci sono campi sintetici, non capisco perché la delegazione ha scelto questo campo".
Critico e amareggiato il selezionatore della provincia salernitana a fine gara. Sottolinea in termini negativi l'ospitalità della delegazione locale. Il tono di Cuffaro non cambia nemmeno per descrivere la prestazione della squadra "Una sconfitta per 4 a 0 è difficile da commentare, c'è da dire che eravamo fortemente rimaneggiati. Su 20 giocatori selezionati ne avevamo 13 a disposizione. Questo certifica lo scarso attaccamento alla maglia della Rappresentativa provinciale, che dovrebbe essere motivo e momento d'orgoglio. Siamo stati bene in campo fino al 44' poi non siamo stati in grado di reagire. Intorno alla mezz'ora dalla panchina c'è sembrato ci fosse un fallo da rigore per noi, ma non sto qui a lamentarmi dell'arbitro e a cercare giustificazioni per la sconfitta".
A fine gara ascoltati anche due dei protagonisti in campo della formazione casertana.
Perillo, capitano della delegazione Caserta, gioca nel Fossatara nel gir. A di 3 Cat. e frequenta Biologia a Caserta. "Siamo un bel gruppo. Abbiamo fatto una buona gara, alcune cose si potevano fare meglio, ma va bene così abbiamo fatto una bella partita e ci siamo divertiti".
Parole positive anche dall'eroe di giornata Parente, del R. Grazzanise e classe '92. "Ho fatto due gol e quando si fa gol le cose vanno sempre bene. Mi diverto con questo gruppo e penso che la squadra abbia fatto una buona prestazione".
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