Paglia (CAI) al rinvio |
Con l’occasione di un commento sul match della Rappresentativa Caserta andato in scena oggi nell’ambito del Siconolfi disputato nel beneventano, il blog ha raccolto in esclusiva un’intervista col giovane portiere della società U.S. Caianello, classe ’94 di Baia Latina impegnato sia con la formazione degli Allievi Regionali, che per la prima squadra impegnata nel Girone B di Terza Categoria.
Oggi 15’ ed esordio con la maglia della Rappresentativa, con gli Allievi deve difendere il sesto posto nelle ultime due gare che consentirebbe alla società di patron Carmine Natale di qualificarsi per la Coppa Campania, mentre acquisisce esperienza con la Terza di Ibello, imbattuta nel girone di ritorno.
Paglia, com’è l’esperienza di giocare con la Rappresentativa? Cosa si prova?
È una bella esperienza. Ti aiuta a crescere. Soprattutto per noi ragazzi nati nel ‘94, cioè io e Lopez, si entra in un altro tipo di ambito calcistico. Poi vedere la terna arbitrale fa un certo effetto, ti senti come se stessi giocando in una categoria superiore.
Cosa puoi dirci del gruppo della rappresentativa Caserta? Come è stato selezionato?
È un bel gruppo, formato da ragazzi grintosi,che non si arrendono mai. Alcuni elementi sono davvero forti, tipo Parente, attaccante del Grazzanise, Perrillo, difensore, assente nella partita di oggi perché influenzato, Lopez... per il resto tutti buoni ragazzi che amano giocare a calcio.
Il gruppo è stato selezionato dal mister Antonio Regna nei vari allenamenti svolti prima del torneo ai quali hanno preso parte tutti i ragazzi nati nel 92,93,94 che militano nei tornei di prima, seconda e terza categoria del casertano.
Ci sono differenze con le altre Rappresentative?
Non molte. Ogni Rappresentativa ha il suo bomber o leader difensivo. Forse un pò sì. Più organizzata Salerno a livello di dirigenza.
Sei impegnato quest’anno con Allievi Regionali e Terza Categoria con il Caianello. Che differenze ci sono fra le due categorie? Quali sono gli obiettivi per il finale di stagione?
Quest'anno è stata una annata davvero stupenda. Ho fatto un sacco di esperienze sia con gli allievi, che con la terza. Con gli allievi abbiamo fatto molte trasferte divertenti come ad Ischia, e a Torre Annunziata dove gioca la Turris. con la terza invece la cosa che mi è piaciuta di più è stata misurarmi con persone più grandi di me che ti applaudono ad ogni intervento. È stata un'esperienza davvero bella che mi ha aiutato a crescere sul piano psicologico. Usavo l'esperienza che apprendevo con la terza per guidare i miei compagni degli allievi. C'è molta differenza tra le due categorie. Negli allievi i ragazzi non si arrendono mai, ti pressano, danno sempre il100 per 100 e non ti lasciano spazi. In terza invece molte squadre giocano con lanci lunghi alle punte, e a centrocampo il gioco è quasi inesistente. Noi allievi del Caianello per questo ci troviamo meglio con la Terza perchè abbiamo molti più spazi che nel nostro campionato. In terza hai tutto il tempo di stoppare la palla alzare la testa e prenderti anche un caffè, invece con gli allievi come ricevi palla già devi sapere a chi darla altrimenti te la fregano perché ti pressano in 2 o 3.
Quali sono gli obiettivi per questo finale di stagione?
Con gli Allievi sono rimaste solo 2 partite da giocare e stiamo puntando alla Coppa Campania che raggruppa le squadre dalla terza alla sesta di tutti e 8 i gironi. Per ora siamo sesti con 2 punti sulla settima e 3 sull'ottava. Domenica in casa abbiamo un’avversaria che è quarta a +9 su di noi, quindi ha la qualificazione assicurata. L’ultima sarà dura con Casalnuovo che è appena sotto di noi.
Siete una delle pochissime squadre giovanili dell’ Alto Casertano a far bella figura a livello regionale. Nell'alto casertano ci sono pochi buoni giocatori o mancano strutture e organizzazione?
Mancano strutture e organizzazione. Perché i campioni sono tantissimi, ma non possono sfondare per colpa della mancanza di strutture e organizzazione.
Sei di Baia Latina, come hai vissuto la settimana scorsa Volturnia-Caianello 0-3?
Una bellissima sensazione, perché era come un derby per me. Anche Abbondanza, centrocampista centrale del Caianello-Allievi e Terza- è di Baia. Ad ogni parata sentivo lo sfottò dei mie compaesani e più mi prendevano in giro e io più paravo. La parata più bella è stata quella sull'attaccante Cangianiello che poi sarebbe mio cugino.
Parliamo del tuo futuro. L'anno prossimo ancora a Caianello?
Ancora calcio. Non a Caianello. A caianello l'anno prossimo faranno la Juniores però non per vincere il campionato sto cercando una squadra di Prima categoria o Promozione dove posso fare l'under.
Hai già qualche offerta?
Ho avuto molte richieste da parte di squadre del Molise e credo che quasi sicuramente andrò lì l'anno prossimo. Ti devo dire la verità? Non lo so perché dipende tutto dal mister Giovanni Panella del Valle Agricola. È un mister che mi segue da quando avevo 10 anni e che vuole portarmi con lui quindi non so dirti di preciso con quale squadra.
Un saluto al blog..
Un saluto a tutti i ragazzi del casertano che amano giocare a calcio come me.. e FORZA CAIANELLO
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