3 CAT. CAMPANIA 11-12. Girone B. 4a Giornata.Cestrone para due rigori, ma non basta. Longobarda sorride con i gol nel finale del primo tempo di D'Onofrio e de Rosa

LONG. CAMIGLIANO-LIB.ROCCAMONFINA 2-0

LONG. CAMIGLIANO: Missana, De Vincentiis (Sabbatazzo), Cipriano, Magliocca, Giordano, Pellecchia (Antico), De Rosa, D’Onofrio, Scialdone, Meraviglioso, Aiezza. All.: Colella.

LIB.ROCCAMONFINA: Cestrone, Grelle, Esposito, Maccarone, Corse, Mario, Amati, Compagnone T., Carlino, Paolucci, Roberti. All.: Aurilio.

Marcatori: 43’ D’Onofrio, 44’De Rosa.

Espulsi: Sabbatazzo per doppia ammonizione, Missana e Colella.

Cestrone (L. Roccamonfina)

Note: Al 67’Cestrone para un rigore ad Aiezza, al 75’ Cestrone para un rigore a Meraviglioso.

Camigliano (Pasquale Matarazzo)- Quando nel primo tempo domini la gara e nella ripresa il portiere, che in realtà è un difensore nonché l’ex allenatore, para due rigori e alla fine della gara torni a casa dalla trasferta con 0 punti il pensiero che deve aver sfiorato i roccani è del tipo “come è possibile?”. Avrebbe potuto chiudere il primo tempo con il doppio vantaggio la Libertas e non aver rubato nulla. Tre occasioni nitide per Paolucci che nella prima sfiora la traversa, poi davanti a Missana calcia a lato per ben due volte su assist di T. Compagnone. La Longobarda sembra sul punto di cedere, ma a pochi istanti dall’intervallo arriva il mortifero uno-due in fotocopia che segna il match. Al 43’ D’ Onofrio supera Cestrone con un tiro dai venti metri, poi un minuto più tardi De Rosa approfitta di una sbandata difensiva e colpisce da fuori area. Nella ripresa partita più equilibrata e longobarda che alza il baricentro guidata da un buon D’Onofrio. Al 67’ rigore per i padroni di casa. Aiezza prova ad angolare, ma Cestrone è reattivo e respinge. Pochi minuti dopo altro rigore per i rosanero.

 Sul dischetto va Meraviglioso che calcia centralmente, Cestrone respinge poi sulla ribattuta Meraviglioso centra la traversa. Sabbatazzo viene espulso per doppio giallo, il primo per non aver segnalato la sua sostituzione. Locali in dieci, poi l’arbitro manda via anche mister e portiere, i roccani però senza sostituzioni per organico ridotto non trovano il colpo per riaprire il match.