LIBERTAS ROCCAMONFINA-NOCELLETO 0-3
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| Mottola (Nocelleto) ridisegna la squadra con le assenze di Razzino e D'Amora |
NOCELLETO: Palmieri, Fava, Giusti, Grella, Delle Donne, Abbate M., Bertolino, Zampi, Di Biasio, Abbate F., Improda. All.: Mottola.
MARCATORI: 21’ Di Biasio, 60’, 72’ Improda.
Roccamonfina (Pasquale Matarazzo)- Al
“Marzio” va in scena un potenziale incontro di cartello. Tante le
assenze pesanti in entrambe le formazioni, che consegnano alle
cronache un Roccamonfina-Nocelleto privo di nomi eccellenti come per
citarne alcuni Paolucci, Razzino M., Amati e D’Amora.
Nel primo tempo le due formazioni si equivalgono, manovra maggiormente il Nocelleto in cerca di una vittoria che avvicini la conquista del torneo.
Dall’altra parte si distende con abilità e velocità in avanti la squadra roccana affidandosi alla velocità di Aurilio e Cresci. Un paio di azioni favorevoli ai roccani sfumate sui piedi di Aurilio alle quali risponde con il gol del vantaggio il Nocelleto.
Al 21’ il capocannoniere del torneo Di Biasio sul lato sinistro dell’area di rigore lascia partire un diagonale secco che si insacca all’incrocio. Poco dopo altra tegola per Aurilio e partita che si fa in salita per i roccani. Esce per infortunio Tommaso Compagnone, faro del gioco della Libertas, al suo posto dentro il fratello Francesco.
Qualche contropiede affidato a Cresci, poi si va all’intervallo.
Nella ripresa calo atletico della Libertas, mentre sale in cattedra Improda che vive una gara da protagonista. Al 60’ Improda indirizza al volo un traversone di Zampi abile a liberarsi al cross dopo un dribbling sulla destra. Al 72’ arriva il terzo gol degli ospiti con Improda che insacca da posizione ravvicinata una respinta di Camuso su botta da fuori di Di Biasio.
Aurilio presentatosi da solo a tu per tu con Palmieri calcia male. Camuso respinge un paio di assalti nocelletesi, poi Cresci va giù in area dopo un contatto con Giusti. Per l’arbitro non è rigore, ma Cresci eccede nel protestare e lascia i suoi in dieci. Oltre ad Improda buona prova di Fava e Abbate F. nel Nocelleto. Ok anche l’intesa tra Cresci e Aurilio ai quali è mancata solo la precisione. Nocelleto sempre più vicino alla vittoria del girone.
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| T. Compagnone (L.Roccamonfina) il suo infortunio lascia la Libertas senza regia |
Nel primo tempo le due formazioni si equivalgono, manovra maggiormente il Nocelleto in cerca di una vittoria che avvicini la conquista del torneo.
Dall’altra parte si distende con abilità e velocità in avanti la squadra roccana affidandosi alla velocità di Aurilio e Cresci. Un paio di azioni favorevoli ai roccani sfumate sui piedi di Aurilio alle quali risponde con il gol del vantaggio il Nocelleto.
Al 21’ il capocannoniere del torneo Di Biasio sul lato sinistro dell’area di rigore lascia partire un diagonale secco che si insacca all’incrocio. Poco dopo altra tegola per Aurilio e partita che si fa in salita per i roccani. Esce per infortunio Tommaso Compagnone, faro del gioco della Libertas, al suo posto dentro il fratello Francesco.
Qualche contropiede affidato a Cresci, poi si va all’intervallo.
Nella ripresa calo atletico della Libertas, mentre sale in cattedra Improda che vive una gara da protagonista. Al 60’ Improda indirizza al volo un traversone di Zampi abile a liberarsi al cross dopo un dribbling sulla destra. Al 72’ arriva il terzo gol degli ospiti con Improda che insacca da posizione ravvicinata una respinta di Camuso su botta da fuori di Di Biasio.
Aurilio presentatosi da solo a tu per tu con Palmieri calcia male. Camuso respinge un paio di assalti nocelletesi, poi Cresci va giù in area dopo un contatto con Giusti. Per l’arbitro non è rigore, ma Cresci eccede nel protestare e lascia i suoi in dieci. Oltre ad Improda buona prova di Fava e Abbate F. nel Nocelleto. Ok anche l’intesa tra Cresci e Aurilio ai quali è mancata solo la precisione. Nocelleto sempre più vicino alla vittoria del girone.
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