Weber (Differdange) |
Doppio 3 a 0 invertito dal Giudice Sportivo, ai play off va il Differdange.
In Lussemburgo, i greci del mister spagnolo Garcia sbloccano il risultato grazie alla rete dell'attaccante maltese 25enne Schembri solo al 66' che impallina il neo entrato Hym, 24 enne portiere francese che appena 3' prima aveva sostituito il connazionale Weber. I cambi incidono in maniera importante sul match. Il raddoppio al 71' porta la firma del centrocampista spagnolo Acosta in campo da 4'. Nel finale cala il tris Solakis, attaccante 37enne, che subentrato all'85' firma la rete all'89'.
Al ritorno a Volos è Juan Martin, 29enne argentino alla mezzora a sbloccare il match. Nella ripresa è il difensore ungherese Szelesi a concedere il bis. Solakis ci prende gusto e subentrato nella seconda frazione va in rete all'83'.
La Commissione Disciplinare di Controllo Uefa esclude il club ellenico dalla competizione riammettendo per gli Spareggi il Differdange. Esclusione anche per le prossime tre stagioni dalle competizioni Uefa a causa della violazione dell'art. 5 del Regolamento essendo coinvolta nei casi di corruzione del campionato ellenico.
Saranno dunque i lussemburghesi ad affrontare i francesi del PSG di Pastore e Leonardo.
Vaduz eliminato dagli israeliani del H. Tel Aviv.
Il Liechtenstein perde la sua unica rappresentante per mano degli israeliani dell'Hapoel. Con due reti per tempo, all'andata l'Hapoel archivia la pratica qualificazione a Tel Aviv. Il difensore israeliano Kende apre il conto, poi nel recupero della prima frazione è Toto Tamuz attaccante di 23 anni a raddoppiare. Nella ripresa in avvio il tris di Damari, attaccante 21 enne israeliano. Il poker arriva nel finale con gli ospiti in dieci per l'espulsione di Ritzberger, con E. Cohen, centrocampista 21 enne, entrato nella ripresa.
Al Rheinpark di Vaduz passano in vantaggio gli israeliani con Damari dopo appena un minuto. Nella ripresa il tecnico olandese del Vaduz, Orie, inserisce lo svizzero Reto Zanni che dopo 5 minuti va in gol. Dopo 3' arriva il bis con Rafinha, centrocampista '87 brasiliano, che da un successo insperato al team del principato che esce a testa alto davanti al proprio pubblico.
Zanni (Vaduz) ai tempi del Basilea |
Altre Gare.
Nel terzo turno di qualificazione si esaltano le cipriote. Passa l'Aek Larnaca contro i cechi del Mlada. (3-0, 2-2). Al ritorno in R. Ceca in porta c'è l'italiano Fortin. Un altra cipriota con un portiere italiano, il 26 enne Frascarelli, l'Omonia Nicosia passa il turno contro gli olandesi del Den Haag. Alex, Rengifo e Christofi per il 3 a0. al ritorno la sconfitta in Olanda con il gol di Derijik non incide sul cammino dei ciprioti.
Da l'addio alla competizione l'Anorthosis Famagosta eliminata dai modesti macedoni del Rabotnicki. La formazione di Cipro capitanata da Okkas vera leggenda del calcio dell'isola perde in casa 2 a 0 con i gol nel finale di Petrovic (entrato da poco) e Velkoski. A Skopjie Rezek e Cristovao mettono in pari il conto, ma a 3' dal termine arriva il gol qualificazione di Pance Kumbev, 32enne difensore macedone che di testa su corner trova il varco buono.
Al Varteks non è sufficiente il 2 a 2 in Romania firmato da Vugrinec. Al ritorno la D. Bucarest vince con Munteanu per 1 a 2.
Out Magonza, contro il Gaz Metan che si impone ai rigori. Fuori per le reti in trasferta il Brondby con gli austriaci del Ried. Out nonostante due pari il Palermo per mano degli svizzeri del Thun.
Del Maccabi Tel Aviv contro Zeljeznicar e Stella Rossa contro Ventspils la maggior differenza reti. Gli israeliani (8-0 frutto del 0-2 all'andata e 6 a 0 in casa), mentre i serbi (9-1) con l'1-2 in trasferta e il 7 a 0 a Belgrado.
Soffre ma passa il turno l'Austria Vienna contro gli sloveni dell'Olimpia Lubiana. Dopo il pari in terra slovena il 3 a 2 a Vienna.
Tra le poche sorprese c'è la slovacca Spartak Trnava che elimina la più esperta in campo europeo Levski Sofia. All'andata in Bulgaria i padroni di casa si impongono per 2 a 1, stesso risultato in Slovacchia, ma questa volta a sorridere è lo Spartak. Ai rigori si impongono gli uomini del ceco Hoftyic. Passaggio del turno che sa di impresa. Dopo la sconfitta in Bulgaria, all'11 del ritorno con Ars i bulgari passano in vantaggio. Ci pensa una doppietta nella ripresa di Tomacek (6 gol finora in EL) a portare gli slovacchi alla lotterie dei rigori.
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