giovedì 18 agosto 2011

Calcio Minore-Estero. Europa League 2011-2012. 2° Turno di qualificazione/3

Lebresne (Differdange)
Europa League- Al terzo turno le sorprese Differdange che difende i colori del Granducato del Lussemburgo e il Vaduz del Liechtnstein anche se in realtà milita nel campionato elvetico.



Differdange successo a Tallin che sa di impresa.
 Vera e propria impresa per il Differdange allenato dal lussemburghese Maurice Spitoni, 323° nel ranking in grado di eliminare gli estoni del Levadia (267°). All'andata nel Granducato al Josy Barthel di Lussemburgo i padroni riescono a non far entrare il pallone nella porta difesa dal portiere francese Weber. 
Al ritorno a Tallin il gol che diventa leggenda è del 33enne francese Lebresne dal 2007 al Differdange. In panchina Mirko Albanese che con Alessandro Alunni forma la coppia di lussemburghesi con origini italiane nella rosa della formazione che ha vinto la Coppa del Lussemburgo 2010-11.

Vaduz qualificazione con rimonta all'estero.
La formazione più forte del piccolo Liechtnstein, milita nel vicino campionato elvetico nella seconda serie. Segue lo stesso percorso di San Marino che non partecipa al proprio torneo nazionale, ma fa parte della lega italiana e la FC Andorra che gioca nelle categorie spagnole. Tuttavia, il FC Vaduz rappresenta un caso ancor più particolare. Poiché il Liechtnestein non ha un proprio campionato come succede nelle altre piccole nazioni ha tuttavia una competizione nazionale: la Coppa del Liechtnstein che raduna i club del piccolo stato tutti affiliati alla lega svizzera. Ben 40 i successi del Vaduz in questo torneo. Il Vaduz perde in casa al Rheinpark per 0 a 2 contro i serbi del Vojvodina (224 ranking). La formazione serba passa al 60' con il camerunense Oumarou, dieci minuti dopo Ilic raddoppia. In campo dal 76' l'italo-argentino attaccante classe '87 Mariano Tripodi, mandato in campo dal mister olandese Orie per rinforzare il reparto offensivo ma senza successo. Tanti gli italo-svizzeri nella formazione di casa Cecchini, Ciccone (nato in Italia, ma nazionalità svizzera), Cerrone e Denicolà.
Merenda (Vaduz) la sua doppietta
vale il passaggio del turno
A Novi Sad qualificazione al cardiopalma. Cvetinovic, difensore 23 enne serbo porta avanti la squadra ospite nel proprio paese al 10' e il Vojvodina inizia a subire la pressione. Al 78' Moreno Merenda il 33enne italo-svizzero  raddoppia e rimanda la qualificazione all'extra time. Ma all'88' i locali con il 20enne attaccante serbo Covic entrato nel secondo tempo riporta in Serbia la qualificazione. Ma al 96' Moreno Merenda diventa un eroe nazionale siglando il gol della qualificazione per il maggior numero di reti realizzate in trasferta.

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