Dopo una lunga attesa riparte il campionato casertano di terza categoria. Le difficoltà economiche sono evidenti e a primo impatto si riscontrano nel numero delle società iscritte. L'anno scorso due gironi da 14 squadre mostravano un trend in discesa già percepito da anni, basti pensare che solo 5-6 anni fa i gironi di terza categoria casertana erano 3 nonostante già ci fossero formazioni casertane iscritte nel vicino Molise. Dunque si passa da 28 a 23 squadre. Girone aversano, girone a, con 12 formazioni, mentre quello dell'alto casertano, girone b, con 11. Poi altro elemento sono le formazioni retrocesse nello scorso campionato di seconda che hanno evitato il ripescaggio cercando di ripartire in una categoria meno dispendiosa com United Vitulazio, Pro Piedimonte, Intercales e Ruviano.
Nel girone A rientra Casapulla che affianca così la prima squadra al settore giovanile. Ritornano i Falchetti a Caserta sul comunale di Casagiove. San Prisco riprende la sua denominazione mentre scompare il Real Bellona e al suo posto ci sarà la United Vitulazio lo scorso anno in Seconda categoria. Riconfermate Valle degli Archi, Real Villa che nel finale di campionato dello scorso anno ha dato qualche forfait, poi S. Maria la Fossa e Real S. Maria a Vico. Da Real a Virtus Cancello Arnone. Poi la new entry Asd San Nicola nata da una costola della formazione che milita attualmente nella Prima Categoria con alcuni elementi che nel salto dalla seconda alla prima non hanno trovato spazio e dunque sempre grazie al presidente Narducci ripartono dalla terza categoria. Infine Lasammarchese che prende il posto di S. Marco Evangelista.
Nel girone B osservate speciali le retrocesse Ruviano, che giocherà ad Alvignano, Intercales e Pro Piedimonte di Piedimonte Matese. Vuole riconfermarsi ai vertici la Longobarda Camigliano seconda lo scorso anno, mentre Libertas Roccamonfina, Formicola, Marzano Appio e Volturnia le veterane del girone della passata stagione proveranno a migliorare la propria classifica. A rovinare i piani delle formazioni più esperte ci penseranno le new entry come il Nocelleto del presidente Caianiello con giocatori di esperienza e il Real S. Pietro Infine. A Riardo il calcio resta nello stesso girone, ma la società è diversa, l'H2O Riardo, anche se ci sono elementi del vecchio corso come Isidoro e Umberto Dragone, Avola, Cantiello ma il ritorno dei giocatori riardesi sparsi nelle formazioni dei paesi limitrofi e una società organizzata meglio potrebbero evitare il risultato della scorsa stagione che ha visto la NC Riardo chiudere all'ultimo posto.
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