Il 25enne direttore sportivo del Pro Piedimonte, Carlo Loffreda, raggiunto da Matanotizie, svela l'obiettivo stagionale della formazione guidata del patron Santangelo. Non sono mancate difficoltà iniziali come la tormentata vicenda della fusione con la Virtus Matesina, ma alla vigilia del big match con la capolista Nocelleto, il dirigente pedemontana traccia un primo bilancio sull'avvio del campionato ricordando che il Piedimonte ha una gara in meno rispetto alla squadra di Mottola e che dunque virtualmente è una sfida tra le prime della classe.
Loffreda, un avvio tormentato legato alla vicenda fusione con la Virtus, e dall'Eccellenza molisana balzo all'indietro per ripartire dal campionato casertano di terza categoria?
Veniamo da una fusione con la Virtus Matesina, un'occasione per unire le forze e portare il calcio matesino ai vertici del dilettantismo. Per vari motivi, incomprensioni e punti di vista troppo differenti, a novembre tutti i soci di Piedimonte hanno deciso di uscire dal sodalizio e riprendere il discorso con il progetto Pro Piedimonte. Inutile elencare le difficoltà iniziali. Mille problemi in avvio perché non avevamo più nulla, calciatori, campo, ecc.. Caparbiamente però siamo andati avanti con la nostra decisione e coinvolgendo nella nuova Pro chi in Eccellenza non è voluto rimanere come Luigi e Gaetano Inglese, Pisani e l'esperto Cinotta. Il turno di riposo e la sosta per le festività mi ha permesso di lavorare sul mercato. Con l'aiuto e il sostegno dei miei dirigenti abbiamo messo a segno colpi importanti: dal ritorno a Piedimonte di Filetti, poi in porta Ferrante Gaetani, Giardullo in difesa, Natale e due bomber di razza come Mastrobuono e Costantini che possono migliorare quanto di buono fatto dai ragazzi scesi in campo nelle prime giornate ottenendo buoni risultati, anche perché virtualmente potremmo essere in vetta alla classifica perché abbiamo una gara in meno rispetto al Nocelleto.
- Acquisti che possono solo migliorare l'organico. Da dove arrivano i nuovi e in che reparto la Pro si è rafforzata?
Filetti, difensore, dopo varie esperienze a Benevento giocava a Raviscanina insieme a Ferrante Gaetani, portiere e il centrocampista Ferraro. Natale è una mezzapunta di lusso per la categoria giocava ad altissimi livelli a Viareggio e Lecco, rientrato, ha deciso di sposare il nostro progetto per la serietà che ha riscontrato nella dirigenza. Già in campo da alcune gare Moschese, un vero è proprio colpo, centrocampista centrale di 27 anni, fermo da anni per continuare gli studi, è il giocatore che più di tutti ha impressionato in positivo.
Con le difficoltà iniziali, il buon avvio è merito del mister che ha saputo trarre il meglio dagli uomini a disposizione..
Filippo Inglese è un ex giocatore del Benevento. Allena da sempre a Piedimonte, il nostro obiettivo è la vittoria del campionato e lui è l'uomo giusto per centrare l'obiettivo.
Cosa pensa del livello di questa terza categoria?
Al momento non abbiamo incontrato nessuna squadra di vertice. Tutte le squadre però mi hanno fatto una bella impressione poiché hanno una cosa in comune: non regalano niente. Grinta fino all'ultimo minuto ed è questa la differenza di tutti i campionati casertani con quelli di altre regioni. Sabato arriva il Nocelleto e dopo il match potremo dire veramente chi siamo e dove possiamo arrivare. Personalmente non conosco i giocatori del Nocelleto, ma ne ho sentito parlare bene. La vittoria del campionato è un obiettivo per risollevare il morale di un paese come Piedimonte ancora demoralizzato per la vicenda legata al campionato di Eccellenza. Attendiamo con ansia di giocare nuovamente a Piedimonte nella struttura appena rifatta.
PASQUALE MATARAZZO
SOCIETA' PRO PIEDIMONTE:
LA ROSA DEL PRO PIEDIMONTE:
DIFENSORI:
CENTROCAMPISTI:
ATTACCANTI:Gaetano InglesE, Mastrobuono Piergiorgio; Gentile Luca; Luca Costantini Atzeni Luigi.
ALLENATORE: FILIPPO INGLESE
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