1 Cat. Campania. G.A. 11-12. Fiorente Sparanise pari in dieci uomini contro il Teverola. Prova maiuscola degli uomini di Di Chiara trascinati dall'intramontabile Gianluca Cerullo. Salvarsi è possibile.

Gianluca Cerullo

FIORENTE SPARANISE-TEVEROLA 2-2

F.SPARANISE: D’Angiolella, Migliozzi, Nicoletti (65’Castagna), Cerullo Gianl. (87’Arciero), Bucciaglia, Sorvillo G., Di Lauro, Cerullo Gianf., Manno, De Spirito, Salvati (65’Belcufiné). All.: Di Chiara.

TEVEROLA: Palmieri, Iavarone, Tessitore, Picazio, Formisano, Fabozzo, Leccia, Rota, Iannelli, De Make, Esposito. All.: Autiero.

Arbitro: Di Paola di Torre Annunziata.

Marcatori: 25’ Iannelli, 31’ Nicoletti, 41’ Leccia, 80’ Gianl. Cerullo.

Espulso: 52’ De Spirito per fallo di reazione.

Sparanise (Pasquale Matarazzo)- Al G. Ferrini gran prova di carattere dell’undici allenato da Mario Di Chiara. I caleni annullano il divario in classifica e rispondono per due volte al momentaneo vantaggio degli ospiti e  al termine dei novanta minuti, di cui quaranta giocati in inferiorità numerica, il punto va stretto alla squadra di casa. In chiave salvezza con l’organico già decimato dalle assenze per infortunio potrebbe essere pesante il rosso rimediato da De Spirito, elemento che aveva vivacizzato dal suo arrivo la fase offensiva dei caleni. Cinico ed abile il Teverola ad approfittare delle poche occasioni concesse dalla Fiorente, approfittando soprattutto delle disattenzioni sul lato mancino della retroguardia sparanisana. Al 25’ il centravanti Iannelli dal limite dell’area si gira e lascia partire un fendente che non lascia scampo a D’Angiolella. La reazione dei padroni di casa è immediata. Bucciaglia scende sulla fascia di competenza  e crossa al centro dove, con un colpo di testa preciso, Nicoletti ottimizza il suo inserimento in avanti. La Fiorente però paga a caro prezzo una disattenzione sulla sinistra. Sul cross per l’inserimento di Leccia, la difesa di casa non chiude e l’esterno fa valere la sua fisicità spedendo con un’incornata la sfera alle spalle di D’Angiolella. Al rientro in campo, parte bene la Fiorente, ma Manno conferma il suo momento no sotto porta, spedendo a lato la palla dopo essersi presentato a tu per tu con Palmieri. Un paio di minuti dopo rosso per De Spirito che reagisce ad un fallaccio di Tessitore. In dieci uomini la Fiorente si butta in avanti alla ricerca del pari. Palmieri dice “no” a Manno e a Cerullo Gianl. Al 74’ Cerullo Gianl. fa le prove per il pari con una gran girata da fuori, Palmieri si trova sul palo giusto e con un bel colpo di reni alza la palla in corner proteggendo l’incrocio. Poco dopo il portiere del Teverola è costretto ad  arrendersi. Gianl. Cerullo salta il proprio marcatore e deposita in rete, firmando il pareggio. L’attaccante sparanisano classe ’75, che ha giocato in posizione arretrata in mediana, è stato il migliore in campo, proponendosi sia in fase di costruzione che di interdizione, oltre ad aver avuto il merito di trovare il gol del pari.