3 CAT.
T. Compagnone (L.Roccamonfina) decisivo |
MARZANO APPIO-L.ROCCAMONFINA 1-2
MARZANO A.: Aceto, Cupi, Lauro A., Conca A. (Lauro V.), Caldarone Raff., Folco, Crudale A., Caimano Eug., Caldarone Rino (R. Supino), Integlia Q., Colle. All. Caimano.
L.ROCCAMONFINA: Camuso, Maccarone, Urgolo, Aurilio, Grelle, Amati, Compagnone T., Mario, Cresci, Paolucci, Galluccio. All. Aurilio.
Marcatori: 15’ Amati, 30’ Folco, 88’ Compagnone T.
Marzano A. (Pasquale Matarazzo)- La Libertas porta a casa il derby con un rigore nel finale di gara di T. Compagnone. Fa più fatica del dovuto il Roccamonfina che sciupa diverse occasioni da gol con Paolucci e Cresci. Il Marzano conferma la difficoltà a conquistare punti davanti al proprio pubblico, nonostante il poker rifilato all’Intercales nell’ultima apparizione interna. Partita equilibrata in apertura, con Marzano che si propone in avanti sfruttando Crudale e R. Caldarone. Ma al 10’ brutta tegola in casa Marzano, per infortunio esce Caldarone Rino, l’elemento più rappresentativo dei marzanesi. Marzano in difficoltà e Libertas che accelera. Aurilio con un paio di lanci in verticale mette in movimento prima Cresci, poi Paolucci, ma gli avanti roccani difettano in concretezza e precisione. In contropiede la Libertas mette in crisi la retroguardia del Marzano. Paolucci salta un paio di avversari e scarica su Aceto che respinge. La palla però arriva sui piedi di capitan Amati che scarica sotto l’incrocio. Soffre sulle palle inattive calciate da Caimano, la retroguardia roccana, anche grazie agli inserimenti aerei dalle retrovie di Conca e Caldarone. Traversone di Caimano sul quale interviene in spaccata Folco che spinge alle spalle di Camuso trovando il gol del pari. Nella ripresa aumentano le difficoltà del Marzano. Dopo aver perso Rino Caldarone, lascia il campo anche Conca A. punto di riferimento del pacchetto arretrato. Marzano che sbanda. Al 60’ palo di Paolucci con una conclusione da fuori area. Poi Aceto si esalta sul tiro a botta sicura di Cresci. Continui duetti Cresci-Paolucci. Su assist di Paolucci, Cresci centra il palo. Poi l’arbitro annulla un gol di Cresci che aveva ribadito in rete un tiro di PAolucci respinto da Aceto. Nel finale con il pareggio ormai in archivio, arriva l’episodio che decide il match. Cresci trattenuto in area ed è rigore. T. Compagnone supera Aceto che pur aveva intuito la traiettoria.
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