3 cat. Molise 2011-12. Primo successo in Molise per la squadra allenata da Cocco

Nicolò (Sp. Pietra) autore dell'autogol -rep-

ASD NUOVA SCAPOLI-SPORTING PIETRA 3-4

Arriva il primo successo per la formazione di Pietravairano guidata da Emiliano Cocco nel campionato molisano di terza categoria. Partita rocambolesca e squadra ospite che paga oltre il dovuto l’adeguamento alle dimensioni ridotte del campo di gioco dello Scapoli. Cocco recupera tra i pali Rotondo dopo un lungo infortunio subito lo scorso anno nel match col Petra Mellara. In difesa schiera Russo, Nicolò, Leardi e Romano. In mediana spazio a Pirraglia, Ciccarelli Aurelio, Scorpio, Zeppetella in avanti lancia il tandem Aquaro-Ciccarelli Pasquale.

Proprio quest’ultimo vive una giornata di gloria con un hat trick nel quale è compreso il gol vittoria al 60’. Ciccarello Pasquale sblocca il match sfruttando una spizzata della retroguardia locale sugli sviluppi di un corner. I padroni di casa trovano il pari con un’autorete di Nicolò che devia in rete alle spalle di Rotondo. Ciccarelli riporta in avanti i suoi deviando in scivolata una punizione di Scorpio. Locali ancora al pari con l’esterno che vince un doppio rimpallo su Leardi e batte Rotondo. Prima dell’intervallo ci pensa Scorpio che su punizione trova il nuovo vantaggio per gli ospiti, il giocatore dello Sporting non è nuovo ad esecuzioni del genere. In avvio di ripresa Cocco sostituisce Ciccarelli Aurelio con Robbio. Sugli sviluppi di un corner respinta corta della difesa Sporting e conclusione nel sette degli avversari e per  la terza volta ospiti raggiunti. Poco dopo però arriva il gol partita di Ciccarelli Pasquale che di piatto trasforma in rete un invito di Zeppetella. Poi Cocco concede la standing ovation a Ciccarelli sostituendolo con Bassi e nel finale un ottimo Pirraglia lascia per Masiello. Buona prova di Scorpio e Leardi. Così mister Cocco a fine gara “Abbiamo vinto soffrendo su un campo difficile dove molte squadre avranno difficoltà a far punti. Portiamo a casa tre punti importanti e dobbiamo lavorare meglio sulla fase difensiva perché concediamo troppo agli avversari”