Giancarlo Siani, un giornalista-giornalista abusivo

Ci sono uomini che vivendo con semplicità e naturalezza la propria vita non si aspettano di diventare da esempio per gli altri. Ci sono uomini che con le loro azioni lasciano una traccia indelebile in questo mondo.  Giancarlo Siani quando è stato vilmente ammazzato era un ragazzo di 26 anni. Il 23 dicembre 1985, quattro giorni dopo aver festeggiato il suo compleanno viene freddato da due killer ingaggiati dalla camorra, mentre con la sua Mehari rientrava presso la sua abitazione al Vomero dopo una giornata di lavoro trascorsa alla sede del Mattino in via Chiatamone. Giancarlo Siani era un giornalista del Mattino. O meglio un 'abusivo' del Mattino. Da pochi giorni aveva strappato un contratto da praticante presso la sede centrale del quotidiano più importante del meridione. Lavorare al Mattino è il sogno di ogni giornalista napoletano. Citando il colloquio col suo capo della sede di Castellammare ripreso nel film di Marco Risi "Fortapàsc", Giancarlo Siani era un "giornalista-giornalista" e non un giornalista-impiegato. Proveniente da una famiglia borghese del Vomero, aveva il fuoco sacro della professione che gli bruciava dentro e cercò di far esperienza in provincia, nelle piazze dove la camorra faceva proseliti. Giancarlo si occupa dell'area torrese dove in quel periodo è salito nelle gerarchie malavitose Valentino Gionta, ex pescivendolo, poi al centro del contrabbando di sigarette e stupefacenti. Un ragazzo con le idee chiare, con grande spirito di sacrificio e sempre in cerca di notizie, che per essere pubblicate verifica con le sue numerosissime fonti ottenute anche grazie alla sua presenza in strada, fra la gente vivendo e toccando con mano i fatti e le dinamiche che poi lui trasforma in articoli che diventano un affresco della realtà-Torre Annunziata e degli equilibri e gerarchie delle organizzazioni criminali. Giancarlo si trova a gestire informazioni di un'importanza vitale e forse troppo grandi per un ragazzo della sua età nonostante sembrasse più adulto come raccontano i suoi colleghi. Un ragazzo con una grande passione ed entusiasmo per il giornalismo. Giancarlo firma la sua condanna a morte nel giugno del 1985 quando analizza con un suo articolo la cattura di Valentino Gionta nel territorio controllato dai suoi alleati, il clan Nuvoletta, come prezzo per la pace con Bardellino. Per Lorenzo e Angelo Nuvoletta che non vogliono passare per infami decidono per la morte del giovane cronista. Giancarlo in quel periodo stava preparando un libro-dossier sugli intrecci fra camorra e politica sulla costruzione post terremoto, ma quale materiale avesse raccolto resta un rebus, perché non è stato trovato nulla. Giancarlo Siani era un giornalista che cercava di combattere il marcio della realtà che lo circondava, una lotta che sembrava impari e il dubbio fra andare e restare, resistere o desistere traspare dai suoi articoli. Giancarlo Siani era un ragazzo che restando ha deciso di combattere la camorra, raccontando e informando affinché le persone raggiungessero la consapevolezza necessaria che stare da una o dall'altra parte era una questione di scelta. Nonostante il marcio raccontato, credeva nel riscatto delle persone della sua terra. Giancarlo Siani è un'espressione nobile e alta della nostra martoriata terra. Un eroe da non dimenticare.

Terza Categoria. Caserta. Personaggi: auguri ad Otello Palumbo, 62 candeline per il mediano riardese

Otello Palumbo (NC Riardo) imposta il gioco 

Auguri di buon compleanno ad Otello Palumbo, istituzione e veterano del calcio dilettantistico dell'alto casertano. Riardese,classe '49, nella scorsa stagione è stato il Presidente-allenatore-giocatore della NC Riardo che ha chiuso all'ultimo posto nel Girone B di Terza Categoria della Provincia di Caserta raccogliendo solo 8 punti. L'organizzazione della squadra ha lasciato un pò a desiderare, ma il suo impegno ed agonismo in campo non sono inferiori a quelli di qualche decennio fa.

Amatori. CSI Ferrara. A2. Dinamo Dribbling batte il Pontegradella di mister Guidi.

DINAMO DRIBBLING-PONTEGRADELLA TEAKNOTEK 2-1

D.DRIBBLING: Accorsi, Frediani ( 21’st Mazzocco), Minella, Racchini, Brugnati, De Giorgi (25’st Corelli), Orpelli, Soriani (7’st Parise), Roncarati (19’st Raragno), Cavallina (5’st Gaggiano), Pivelli.

PONTEGRADELLA T.: Pistani, Cattin (7’st Zucchini), Poletti, Bertasi, Benini, Ungari (10’st Lombardo), Atti, Zanella, Argazzi (15’st Sharla), Corazzari, Besiatti. All.: Guidi.

Arbitro: Zanetta.

Marcatori: 30’pt Brugnati, 13’st Pivelli, 20’st Besiatti.

Terza Categoria. Caserta. Stella Prata fusione in Real Prata e addio Caserta. Esilio in Prima Categoria..molisana!

Plebiscita (Stella Prata) tra i confermati

Continua l’emorragia di società dilettantistiche iscritte alla delegazione provinciale casertana. Un dato che dovrà far riflettere il Comitato e provare a far il punto della situazione. 

Da un lato l’arrivo del Macerata Campania, dall’altro gli addii certi di Petra Mellara, ora USD Pietramelara che proverà la Seconda Categoria, Caianello, Stella Prata e in forte dubbio NC Riardo e Volturnia Baia Latina. Dunque nel solo girone B dello scorso anno scompariranno un terzo  delle formazioni al via la scorsa stagione. Continua il trend delle società dell’alto casertano che ‘emigrano’ nei campionati dilettantistici molisani. Minacciò l’addio anche il Castel di Sasso, durante il corso della stagione, dopo aver lamentato gravi errori da parte delle giacchette nere casertane.

Europa League. Fase a gironi. Le piccole. Paok pari col Tottenham e Vaslui blocca la Lazio. Pareggio anche per Stoke, Metalist abbatte Austria v. ko maribor, aek larnaca

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potete vedere gli highlights free di alcune gare. Il link qui sopra mostra il gol del Maccabi Haifa di  testa di Ghadir che condanna alla sconfitta un buon Aek Larnaca di Fortin in campo da titolare nella squadra di marca oranje. Chiudono in dieci i ciprioti per l'espulsione di Murillo. Il maltese Dimech sostituiva al centro della difesa l'esperto olandese e capitano Hofland.
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Il link per ammirare le prodezze di Oba Oba Martins, il gran gol di Noboa e Gokodeniz che permettono al Rubin di battere lo Shamrock R. In campo per i russi Bocchetti e in panchina Eremenko passato per Lecce e Udinese. Russi in testa al girone A, visto che l'altra favorita il Totthenam impatta a reti bianche col Paok.
http://it.uefa.com/uefaeuropaleague/season=2012/matches/round=2000272/match=2007281/index.html?autoplay=true
il gol che concede al PSV la vittoria porta la firma di Mertens su Legia V.
 http://it.uefa.com/uefaeuropaleague/season=2012/matches/round=2000272/match=2007285/index.html?autoplay=true
Besiktas supera per 5 a 1 il maccabi tel aviv. Gran prestazione di Quaresma, Huigo Almeida e il Carsi bianconero esulta.

Terza Categoria. Caserta. Sporting Pietravairano bye bye Caserta, rifugio in Molise per la squadra di Cocco.

Sporting Pietravairano, la stagione 2011-12 inizia col piede giusto.

Emiliano Cocco mister dello Sporting Pietravairano

Pietravairano - Dal campo sportivo “S. Martino” di Pietravairano arrivano segnali positivi sul quel che sarà la stagione agonistica 2011-12. 

Seria A. Lecce rischia, Milan cerca il bis, Napoli può tornare grande. Attenti alla Lazio/4

LAZIO 7,5- PRONOSTICO EUROPA LEAGUE-CHAMPIONS. LA STAR: HERNANES. LA SORPRESA: CISSE ‘ L  UOMO PIU:  KLOSE.

Genoa, Inter, Juve e campionato/3

GENOA: 7 PRONOSTICO: ZONA TRANQUILLA-EUROPA LEAGUE. LA STELLA:PALACIO LA SORPRESA: BIRSA L’UOMO PIU: CONSTANT.

Malesani si ritrova a guidare l’ennesima rivoluzione targata Preziosi. Il giocattolo dei giocattoli per il presidentissimo prova a guardare all’Europa. Arrivi importanti come Frey e Constant insieme a conferme tanto preziose quanto difficili da gestire come Palacio e Kucka e mancati botti di mercato come il Gila. In avanti arriva l’Airone più sopravvalutato del nostro calcio: Caracciolo, soluzione di ripiego per rinforzare un reparto offensivo che con il solo Pratto sembra un po’ leggerino. Potrebbe inserirsi nello spartito rossoblu lo sloveno Birsa (un fenomeno a PES), ma non ha impressionato nel calcio d’agosto e nell’amichevole con l’Italia. Kaladze, Marco Rossi, Dainelli, Bovo e Mesto danno esperienza alla squadra. Come uomo più abbiamo scelto il corridore ex Chievo Constant, perché Kucka a gennaio potrebbe approdare all’Inter e le chiacchiere di mercato potrebbero influenzare in negativo le sue prestazioni.

Terza Categoria. A breve parte la nuova stagione. Libertas Roccamonfina verso il futuro con tante incognite.

A Roccamonfina, la Libertas si prepara alla nuova stagione agonistica fra tante incognite.

Cestrone (Roccamonfina)
foto dal sito Asd Libertas R.

Roccamonfina (Pasquale Matarazzo)-Abbiamo lasciato lo scorso anno la Libertas Roccamonfina nel girone B del campionato di Terza categoria chiuso al 6° posto con 43 punti.

Seria A al via. Milan favorito, Lazio e Parma possibili sorprese. Atalanta gap da colmare. Novara sarà dura. Sorprese? Pasquato e Obi. Giovinco l'anno della consacrazione./2

CAGLIARI. VOTO 6. PRONOSTICO: SALVEZZA. LA STELLA: COSSU. LA SORPRESA: IBARBO. L’UOMO PIU’: NAINGGOLAN.

Seria A al via. Milan favorito, Lazio e Parma possibili sorprese. Atalanta gap da colmare. Novara sarà dura. Sorprese? Pasquato e Obi. Giovinco l'anno della consacrazione./1

ATALANTA. Voto 6. Pronostico: Salvezza.  La stella: Cigarini. La sorpresa: Gabbiadini. L'uomo più: Denis.
Coinvolta nello scandalo scommesse con il suo uomo faro Doni, per i ragazzi della Dea Bendata sarà difficile salvarsi partendo con l'handicap. Il ds Marino punta tutto sul tandem sudamericano El nano Moralez e Denis. La difesa trova solidità ed esperienza con gente come Lucchini e Masiello, ma deve recuperare mentalmente T. Manfredini anche lui finito nel ciclone giudiziario in estate. Cedere Barreto in mezzo al campo sul gong apre in mezzo al campo a gente di esperienza come Brighi (tra i più sottovalutati in Italia) e in cerca di rilancio come Cigarini, che Marino volle fortemente a Napoli. Denis dopo la panchina a Napoli e Udine parte con i gradi di titolare, ma deve dimostrare sul campo di esserlo. Solita nidiata di giovani promettenti con Bonaventura favorito su Schelotto come centrocampista offensivo. Marilungo può giocare un ruolo importante in avanti, ma puntiamo su Gabbiadini, fresco di doppietta con l'U.21 come sorpresa per gli orobici. I contro: Colantuono deve dimostrare di saper guidare una formazione in A tra mille difficoltà iniziali, Schellotto deve riprendersi in mano il futuro. In avanti il dualismo Denis-Tiribocchi potrebbe logorare lo spogliatoio. La salvezza, seppur sudata, dovrebbe arrivare.
BOLOGNA: voto 6. Pronostico: Salvezza. La stella: Di Vaio. La sorpresa: Koné. L'uomo più: Ramirez.
Bisoli cerca il riscatto dopo Cagliari, ma non può essere diventato un brocco dopo la doppia promozione col Cesena. Rispetto all'Atalanta la rosa varrebbe un mezzo voto in più nel complesso, ma Bisoli ha brutte gatte da pelare già in avvio con il caso Ramirez e una società poco tranquilla dopo la vicenda Bagni. Perso Viviano è arrivato un estremo difensore sottovalutato a lungo, il belga Gillet una vita a Bari con esperienza da vendere. Dietro è arrivato Loria da rigenerare accanto a Portanova. Il recupero di Garics sarà importante per dare un pò di garanzia sugli esterni in difesa. Difesa punto debole della formazione felsinea. A centrocampo manca un regista Mudingay e Pulzetti sono degli incontristi, Koné potrebbe svolgere quel ruolo, ma è più alla Hamsik un centrocampista moderno. Si spera in Khrin talento ex Inter fermato dagli infortuni, brutta la perdita di Della Rocca. Dietro l'unica punta Di Vaio dovrebbe agire il tandem Ramirez Diamanti per una salvezza che passi dal bel gioco. Ramirez ha fatto le bizze, se si cala nuovamente nella realtà bolognese può essere il valore aggiunto. Diamanti quando è in giornata vince le partite in coppia col suo mancino, altrimenti la squadra gioca con l'uomo in meno. In avanti le alternative non valgono i titolari con Gimenez, Paponi, Acquafresca (in calo nelle ultime stagioni) e Vantaggiato (bomber buono per la B).

Domenica Sport. Top e Flop. Bolt è l'atletica. Il gol è (Im)mobile! Zemanlandia può rinascere nonostante la sconfitta in9.

I top della domenica:
Usain Bolt- è l'atletica. Show nello show. Monstre sul lanciato. La Giamaica è una squadra fortissima, ma lui è di un altro pianeta. Da un senso al Mondiale di Daegu con l'unico record mondiale.

Spal. Prima al Mazza in Curva Ovest. Tifosi simpatici, Laurenti e Ghiringhelli giovani promettenti

Ferrara- Primo appuntamento con il calcio professionistico. Dalle partite di Terza Categoria alla vecchia C1. Mi sistemo in Curva Ovest per raccontare gli umori della "Campione" per l'avvio della stagione agonistica della Spal versione 2011-12.

Calcio Minore-Estero. Europa League 2011-2012. I gironi/1

Dopo l'eliminazione di squadre vincenti e di elevata esperienza europea, le pretendenti all'Europa League accolgono le squadre eliminate nei play off della competizione continentale del piano di sopra ovvero la Champions.

Calcio Minore-Estero. Europa League 2011-2012. Play off ritorno. Tante sorprese. Out Roma e la Scozia è cancellata dalla geografia delle competizioni europee. Che forza l'Aek "orange" Larnaca!

Europa League.

Alla fase a gironi molte outsider. Flop del calcio scozzese. Fuori Rangers, Celtic e Hearts. Sorprese Aek Larnaca, Shamrock Rovers, Vorskla, Slovan Bratislava e Maribor.

Cade la Magica. 

La Roma del nuovo corso americano e del progetto blaugrana bis viene bocciata al primo esame. Contro il modesto Slovan Bratislava i giallorossi sconfitti in terra di Slovacchia non vanno oltre il pari all'Olimpico. Al gol di Perrotta all'11' la Roma non da seguito. Ed è Stepanovski entrato al 66' che ammutolisce uno stadio al minuto 82 e consente ai suoi il passaggio del turno.

La Scozia è out.

Calcio Minore-Estero. Europa League 2011-2012. Play off andata\3

Europa League. Play off andata. Quando il pari vale una vittoria:
Inaspettato pari interno per Celtic, Rosenborg e Sp. Braga. Fuori casa impattano con avversarie sulla carta abbordabili: Bruges, Partizan, Sochaux, Sp. Lisbona e PSV.

In Scozia, il  Sion di Gabri, Feindouno e Zambrella impone lo 0 a 0.
L'ex bresciano Zambrella è tra i protagonisti dello 0 a 0 in Scozia. Poco incisivi gli attacchi dei biancoverdi di Glasgow che non riescono a superare gli svizzeri. Nel finale 5' di gara per  Gabri fantasista spagnolo 32enne di ritorno in Europa dopo l'esperienza in Qatar, sul viale del tramonto dopo i fasti giovanili trascorsi al Barcellona e all'Ajax prima che un infortunio al ginocchio nel 2004 ne limitasse la carriera.
In Norvegia, l'orange Aek Larnaca strappa un pari a reti bianche con il Rosenborg di capitan Dorsin. Non scende in campo Hofland non al top, in panca anche l'italiano Fortin.
Altro 0 a 0 a sorpresa è quello dello Sporting Braga che non riesce ad avere la meglio sugli svizzeri dello Young Boys. Serata no per Hugo Viana e Nuno Gomes, mentre regge bene dall'altra parte la formazione dei nazionali crociati Spycher e Degen e di quell'Alain Nef visto in Italia con le maglie di Piacenza, Udinese e Triestina.
In trasferta pari del Bruges. I nerazzurri di Belgio pareggiano contro i georgiani dello Zestafoni per 3 a 3. Akpala e Rafaelov portano avanti gli ospiti. Doppio Galashvili, mentre l'1 a 3 portava la firma di Hoefkens. Il pari del 2 a 2 di Gvali.
Partizan pari in Irlanda per 1 a 1 contro lo Shamrock. Al gol di Tomic nel finale risponde Mc Cabe.
Sochaux a reti bianche in ucraina contro il Metalist.
Psv a reti bianche col Ried in Austria.
Sporting Lisbona pareggia per 0 a 0 contro i danesi del Nordsjaelland.